Sindrome da abuso narcisistico

Perchè parlare
di narcisismo

Perchè parlare di narcisismo

Come tutto è iniziato

Sono passati molti anni dal mio incontro con Giuliana, una donna molto piacevole, una insegnante elementare, minuta quasi quanto i suoi allievi. Mi è rimasto il ricordo di una persona senza malizia, senza cattiveria, incredibilmente disponibile e generosa.

Oggi direi la vittima perfetta per un narciso.

Ascoltando i suoi racconti, seduta dopo seduta, mentre mi descriveva il comportamento anomalo e peculiare di suo marito, si delineava un quadro personologico a me sconosciuto.
Facevo fatica a capire che genere di persona fosse quest’uomo, non riuscivo ad inquadrarlo in nessuna delle categorie diagnostiche da me conosciute e incontrate nel corso degli anni e della mia pratica clinica.

Questa mia incapacità a riconoscere le caratteristiche peculiari del Narcisismo, si evidenziò anche nei mesi successivi e in tutto l’anno seguente. Incontrai altre donne, altre storie, stessa tipologia di uomo, stesso tipo di dolore dilaniante. Oggi so che si tratta del TRAUMA da NARCISISMO, cosi come descritto dal Prof. Brunelli, ma nel 2000 ancora non ne ero a conoscenza.
Aiutai comunque tutte loro, ognuna riprendeva la sua strada, la sua vita.
Con tanti interrogativi in sospeso.

Penso che ogni accadimento nella nostra vita non sia casuale, ma piuttosto una spinta importante per condurci in una precisa direzione. Così, accanto all’interesse via via crescente per l’Ipnosi Regressiva e tutto il fantastico mondo a cui si può accedere tramite essa, continuavano ad arrivare al mio studio, senza soluzione di continuità, donne che avevano tutte qualcosa in comune. Alessandra, Valeria, Giovanna, Pia, Mariella, Luisanna e tante altre, mi hanno spinto, costretto direi, ad approfondire la ricerca, a cercare di capire e finalmente a scoprire il vasto aberrante mondo dei Narcisi Perversi.

In Italia, negli ambienti accademici, si parla di Narcisismo solo relativamente da poco. Mi sono laureata nel 1989, ho fatto il tradizionale anno di tirocinio, l’esame di stato, la scuola di specializzazione in psicoterapia, altri master, esami, supervisioni, seminari, analisi personale e mai, mai, avevo sentito parlare dai miei docenti, né incontrato, il narcisismo come patologia.
Oggi chiedo scusa da queste pagine a tutte le donne che non ho potuto aiutare efficacemente, solo perchè neanche io sapevo. Oggi, sempre da queste stesse pagine, parlo di narcisismo.
negli anni ho costruito uno specifico percorso terapeutico individuale, calibrato per chi ha avuto una relazione con un NP (narcisista perverso). Grande spazio ho poi dato alla creazione di un gruppo di auto aiuto AMA per persone vittime di violenza psicologica. Il gruppo è uno spazio protetto dove le donne possono confrontarsi e sostenersi reciprocamente. L’abuso narcisistico è così peculiare che necessita di uno spazio suo proprio per poter essere affrontato e compreso. Solo chi ha vissuto questa esperienza è in grado di capire, senza giudicare, il livello di dolore, aberrazione, svilimento della dignità di donna, in cui questi esseri trascinano le loro vittime. 
A Novembre 2016 ho fondato, insieme all’avvocata Marina Terlizzi, una Associazione Onlus, La voce per Eco, che ha come scopo precipuo quello di diffondere la conoscenza di questa grande piaga della società che è il narcisismo perverso.
Conduco conferenze, scrivo articoli, ho creato una pagina facebook apposita, ho scritto due libri specifici dove racconto la mia esperienza in merito. Sono convinta che solo la conoscenza può aiutare le persone a non cadere nella trappola perversa e delirante del narciso. Questa conoscenza, per essere efficace, deve essere estesa anche alle figure che, a vario titolo, si occupano di dirimere le crisi familiari innescate dalla follia narcisista; mi riferisco ai giudici, agli avvocati, assistenti sociali, mediatori familiari, forze dell’ordine.
Parlare di narcisismo, conoscerlo, farlo conoscere, significa rendere il compito più difficile ai Narcisi Perversi. Significa dare l’opportunità alle vittime di non farsi divorare dalla perversione dei loro partner narcisi.

Se anche solo una di loro, uno di noi, si salva, allora ne sarà valsa la pena.

cuore-infranto-Roberta-sava

Impegnata ad accompagnare le persone affinché siano libere

Impara a volerti bene

Piccoli gesti nel tuo quotidiano per essere in contatto con te stessa/o

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